Come rifoderare un divano

come rifoderare un divano

Tornare a casa dopo una giornata intensa di studio o lavoro e concedersi un momento di relax nel salotto è un piacere indescrivibile. Per rendere perfetta un’intera serata, è fondamentale creare un’atmosfera che rispecchi il tuo gusto. Se senti che è giunto il momento di apportare piccole ma significative migliorie, puoi iniziare con un cambiamento semplice ma dall’effetto notevole, come rifoderare un divano fai da te.

Essendo il fulcro del tuo soggiorno, dare una mano di freschezza al divano, che sia in tinta unita, a fantasie vivaci o addirittura in un lussuoso velluto, può essere un progetto creativo e gratificante, per questo dovresti lasciarti tentare da qualcosa di innovativo.

Con pochi e semplici passaggi, scopri tutti i preziosi consigli utili che ti guideranno a foderare un divano fai da te in completa autonomia.

Come rifoderare un divano fai da te

Rifoderare un divano fai da te completamente in autonomia, non rappresenta affatto una sfida impossibile. Naturalmente, è utile avere una certa abilità nel cucito e una buona manualità. Tuttavia, gli step da seguire sono, tutto sommato, semplici e diretti.

Uno dei passaggi più critici di foderare un divano fai da te sta nella misurazione del divano. Per facilitarti, segui queste indicazioni per ottenere le misure accurate per ogni componente del divano:

  1. Rimuovi tutti i cuscini e misura la larghezza dello schienale utilizzando un metro da sarta.
  2. Prosegui con la misurazione dell’altezza dello schienale, partendo dal pavimento fino alla base della seduta.
  3. Prendi le misure di un bracciolo dal lato esterno verso l’interno e raddoppiale.
  4. Per i cuscini, misura tutti i lati.
  5. Aggiungi dai 2 ai 5 cm a tutte le misure e somma il risultato per calcolare la quantità precisa di stoffa necessaria.

I rivestimenti di ciascuna parte del divano devono essere cuciti e realizzati separatamente. Dopo aver rimosso ogni elemento, è necessario dissodarli per ottenere un modello di ciascuno. Come già accennato, è importante sempre considerare almeno un paio di centimetri in più rispetto alle dimensioni originali.

A questo punto, si procede posizionando gli elementi sul tessuto scelto per rifoderare un divano fai da te. Ricalca le sagome con un gessetto da sarta, successivamente ritagliandole. Le sagome ottenute dal nuovo tessuto vengono poi applicate su ciascun elemento utilizzando della colla vinilica, lasciandola agire per circa 1 ora. Se preferite, potete anche fissare la stoffa con degli spilli durante il processo di rifinitura con la macchina da cucire.

Per una maggiore praticità, è possibile trasferire le forme su carta velina, creando così un modello riutilizzabile qualora non ti dovessi ricordare di come foderare un divano fai da te senza la necessità di scucire tutto nuovamente.

Come rifoderare un divano in pelle

Ci sono diverse ragioni per cui si potrebbe considerare di rifoderare un divano in pelle. Potrebbe nascere il desiderio di dare una nuova immagine alla stanza o la necessità di proteggere il divano, specialmente se ci sono animali domestici o bambini piccoli in casa che potrebbero causare danni o macchie.

Allo stesso tempo, il divano potrebbe avere una struttura ancora solida e essere comodo, ma presentare macchie e graffi. Invece di sostituirlo, valida soluzione potrebbe essere quella di rifoderare un divano fai da te in pelle, mantenendo così la sua funzionalità.

Sicuramente saper rifoderare un divano in pelle non è un compito banale; è necessario avere pratica e abilità per assicurarsi che il lavoro sia eseguito con successo e senza intoppi. Tuttavia, la cosa importante da ricordare quando si sceglie di rifoderare un divano fai da te sta nella scelta del rivestimento. Sul mercato ci sono diversi tipi di pellame, ciascuno con le proprie caratteristiche.

Ad esempio, la pelle Fiore o mezzo fiore è considerata la più pregiata e morbida, tuttavia, non è trattata, il che può risultare in una superficie non omogenea.

La pelle stampata conferisce al rivestimento una maggiore compattezza, creando un aspetto uniforme.

La pelle Nabuk è estremamente morbida e delicata. La pelle crosta è meno pregiata rispetto alle precedenti, infine la pelle rigenerata è composta da scarti di pelli misti con altri elementi. Tuttavia, è importante notare che, sebbene più conveniente, sia meno indicata per il rivestimento del divano in quanto più suscettibile al deterioramento nel tempo.

Una volta scelto il vostro pellame, per rifoderare un divano in pelle seguite le stesse indicazioni spiegate nel paragrafo precedente. Per garantire un risultato impeccabile al vostro progetto creativo, mettete in pratica questi passaggi e fateci sapere come è andato il vostro restyling.

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